Se tu o qualcuno che conosci siete stati coinvolti in un procedimento legale a Roma legato allo spaccio di droghe, è cruciale comprendere i dettagli di questa situazione. In questo articolo, esploreremo come è possibile ottenere la scarcerazione o l’assoluzione in base al Decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.) n. 309/1990, che disciplina le sostanze stupefacenti, la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle tossicodipendenze.
Possibili Esiti Legalmente Favorabili per i Casi di Spaccio di Droghe
Il nostro Studio Legale ha una vasta esperienza nella difesa legale in casi di spaccio di droghe e può aiutarti a cercare la scarcerazione o l’assoluzione. Per comprendere come ciò sia possibile, esamineremo gli articoli più rilevanti del D.P.R. n. 309/1990 e le circostanze in cui potresti beneficiare di una difesa legale efficace.
Articoli Chiave del D.P.R. n. 309/1990 nell’ambito Penale
I principali articoli del D.P.R. n. 309/1990 che riguardano la repressione delle attività illegali legate alle sostanze stupefacenti includono:
- Articolo 73: Produzione, traffico e detenzione illegali di sostanze stupefacenti o psicotrope.
- Articolo 74: Associazione finalizzata al traffico illegale di sostanze stupefacenti o psicotrope. Ora vedremo un esempio di come la giurisprudenza potrebbe portare alla scarcerazione o all’assoluzione in caso di reato di spaccio di droghe.
Esempio di Possibile Scarcerazione o Assoluzione in Caso di Spaccio di Droghe
Supponiamo che una persona sia trovata in possesso di una quantità di cocaina superiore al limite minimo previsto dalla legge, ma che non superi una determinata soglia. Secondo l’articolo 73 del D.P.R. n. 309/1990, questa persona rischia una pena di reclusione da 6 a 20 anni e una multa da €26.000 a €260.000.
Tuttavia, se questa persona conservava la sostanza in modo rudimentale, non era in possesso di bilancini o strumenti di confezionamento, ha collaborato con le forze dell’ordine consegnando volontariamente la droga e ha dimostrato di essere un tossicodipendente abituale, potrebbe essere assolta o beneficiare di un regime più favorevole ai sensi del comma 5 dell’articolo 73 del D.P.R. n. 309/1990.
Inoltre, il comma 5bis dell’articolo 73 prevede che, in casi di lieve entità e se la persona è tossicodipendente o consumatore abituale di sostanze stupefacenti o psicotrope, il giudice può optare per il lavoro di pubblica utilità anziché pene detentive o pecuniarie, evitando così la reclusione.
Perché Consultare un Avvocato Esperto in Difesa Penale per lo Spaccio di Droghe a Roma
La scarcerazione o l’assoluzione per reati di spaccio di droghe possono essere ottenute solo con l’esperienza e la profonda conoscenza delle leggi. Nelle situazioni legate allo spaccio di droghe, è essenziale comprendere il D.P.R. n. 309/1990 e le sue modifiche successive, nonché avere una vasta esperienza accumulata nel corso degli anni per cercare di ottenere risultati legalmente favorevoli.
È per questo motivo che è cruciale affidarsi a un Avvocato Penalista esperto in casi di spaccio di droghe. Se hai bisogno di assistenza o consulenza legale, non esitare a contattarci, e saremo pronti ad aiutarti nella tua difesa legale.