Rispondiamo 24/7 | Parliamo:

Rispondiamo 24/7 | Parliamo:

Rispondiamo 24/24 365/365

Decreto di Latitanza: il caso di un Narcotrafficante Dimenticato dalla Giustizia Italiana.

Se ti trovi implicato in un caso di estradizione o di latitanza diventa fondamentale avere le idee chiare sulla possibilità di difendersi e di comprendere le proprie posizioni in caso di procedimenti legali internazionali. Sapere a chi rivolgerti per avere una consulenza esperta, competente e soprattutto fidata è di primaria importanza. L’avvocato Alexandro Maria Tirelli, attraverso la sua organizzazione, ha costruito nel tempo una solida reputazione nel trattare casi di estradizione e latitanza, dimostrando un profondo rispetto per i diritti del singolo e una competenza ineguagliabile nel campo. Con il caso di un noto narcotrafficante messicano, l’avv. Tirelli ha dimostrato la sua abilità nel trattare con situazioni delicate, offrendo una difesa centrata sui diritti del cliente. Se ti trovi nella condizione di affrontare procedimenti legali che attraversano i confini nazionali, o se un tuo congiunto si trova in una situazione simile, scopri come ti possiamo aiutare per trovare la giusta strategia legale. Scegli un alleato giuridico, disponibile 24 ore su 24, chiamando subito il numero +39 335 705 9564 o su WhatsApp

Se preferisci un approccio meno immediato, puoi compilare il modulo online in fondo alla home page del sito per richiedere una consulenza legale specifica al tuo caso. Un avvocato con esperienza in materia di estradizione ti contatterà rapidamente per esplorare le migliori strategie di difesa.

Cosa sapere sul MAE e sulle Interpol Notice

Alcune informazioni importanti da conoscere:

Il Mandato di Arresto Europeo

Un mandato di arresto europeo (MAE) è un ordine giudiziario rilasciato da un Paese con lo scopo di richiedere l’arresto di un individuo in un altro Stato. Questo può avvenire per vari motivi, ma nella maggior parte dei casi, riguarda situazioni in cui un individuo è sospettato o è stato condannato per un reato in un Paese mentre si trova in un altro.

Il Mandato di Arresto Europeo viene emesso per i seguenti motivi:

  • gravi reati come terrorismo, omicidio, traffico di droga;
  • non comparizione in tribunale dopo essere stati citati;
  • violazione delle condizioni di una cauzione o di un’altra forma di rilascio;
  • fuga da una prigione o da un’altra forma di detenzione.

Interpol e “Notices”

L’Interpol, l’Organizzazione internazionale di polizia criminale, gioca un ruolo cruciale nel processo di emissione e esecuzione dei mandati d’arresto europei. Tramite un sistema di “notices”, segnala la necessità di arresto. Il più noto tra questi è il “Red Notice“, che informa i paesi membri dell’Interpol di una persona ricercata per estradizione.

È importante notare che un “Red Notice” non è un mandato d’arresto internazionale in sé, ma piuttosto una richiesta di localizzazione e arresto, in attesa di estradizione. Abbiamo scritto su questo argomento un articolo di approfondimento sui vari “Avvisi” che l’Interpol usa per segnalare un arresto a livello internazionale.

Differenza tra Mandato Nazionale e Internazionale

Un Mandato d’Arresto Nazionale ha validità solo all’interno dei confini dello Stato che lo emette. Al contrario, un mandato internazionale richiede la cooperazione tra Stati, e solitamente si basa su accordi o trattati bilaterali o multilaterali.

Gli accordi di estradizione sono trattati tra Paesi che definiscono le condizioni per l’estradizione di un sospettato o di un condannato. Non tutti i Paesi hanno accordi di estradizione tra loro e alcuni reati possono essere estradabili in uno Stato, ma non in un altro.

Se ti trovi ad affrontare un problema collegato ad un arresto in ambito internazionale è essenziale conoscere i tuoi diritti. 

In questo caso hai diritto ad avere:

  • un avvocato;
  • un interprete, se non parli la lingua del Paese in cui ti trovi;
  • la possibilità di opporti all’estradizione;
  • un trattamento umano e rispettoso, indipendentemente dal reato di cui sei accusato.

Ricorda che la presenza di un MAE (Mandato di Arresto Europeo) non significa automaticamente che la persona accusata sarà estradata. In questi casi complessi, in cui le variabili possono essere diverse, è necessario affidarsi ad un avvocato specializzato per questo tipo di reati. Una pronta e corretta analisi di ogni specifico caso possono permettere di trovare la giusta soluzione a tuo favore. 

La Latitanza e i Suoi Effetti 

Se sei considerato “latitante” o se hai un congiunto in tale condizione, da questo punto in avanti ti forniremo delle informazioni che potrebbero esserti d’aiuto per prendere le giuste decisioni. 

Il Codice di procedura penale italiano (cpp) definisce latitante colui che “volontariamente si sottrae alla custodia cautelare, agli arresti domiciliari, al divieto di espatrio, all’obbligo di dimora o ad un ordine con cui si dispone la carcerazione”.

Affinchè sia efficace l’ordinanza di custodia cautelare, deve essere notificata da un ufficiale giudiziario o dalla polizia giudiziaria. 

Inoltre, la polizia giudiziaria può effettuare:

  • perquisizioni;
  • intercettazioni;
  • accesso ai pubblici uffici per ottenere informazioni;
  • servizi di osservazione, controllo e pedinamento.

Tra le varie possibilità, devi considerare anche l’opzione di consegnarsi alle Autorità. Questo potrà sembrare assurdo, ma in alcuni specifici casi potrebbe portare a un trattamento più clemente.

Consulta un avvocato specializzato di fiducia. Conoscere i tuoi diritti e le possibili soluzioni della tua situazione ti aiuterà a prendere le giuste decisioni.

In ogni caso, evita ulteriori attività illegali. Questo potrà solo aggravare la tua situazione.

Essere “latitante” comporta una serie di sfide e rischi. Comprendere appieno cosa significa e le sue implicazioni può aiutarti a gestire la situazione nel modo migliore.

Cos’è un Decreto di Latitanza

Un decreto di latitanza è un atto giuridico che dichiara ufficialmente una persona come latitante. Viene emesso quando si ha la ragionevole convinzione che un individuo stia evitando intenzionalmente l’arresto o sfuggendo alla giustizia, spesso allontanandosi o nascondendosi. Viene emesso dopo che le autorità hanno fatto tentativi significativi per localizzare e arrestare una persona senza successo. Questi tentativi potrebbero includere indagini, perquisizioni, o l’uso di informatori. Se, dopo tutti questi sforzi, l’individuo non viene trovato e si ritiene che stia evitando intenzionalmente l’arresto, allora può essere emesso un decreto di latitanza.

Quali sono gli Effetti del Decreto di Latitanza

Il decreto di latitanza viene solitamente emesso da un giudice o da un organo giurisdizionale. La decisione si basa sulle prove e sulle informazioni fornite dalle forze dell’ordine che stanno cercando l’individuo. Le conseguenze di essere dichiarati latitanti attraverso un decreto possono essere gravi e variano a seconda delle giurisdizioni, ma in generale possono includere:

  • l’aggravamento delle pene: essere dichiarato latitante può portare a pene aggiuntive o all’aggravamento di quelle esistenti;
  • la preclusione di certi diritti: in alcune giurisdizioni, i latitanti possono perdere certi diritti legali, come il diritto di presentare appelli;
  • una maggiore attenzione dalle forze dell’ordine: una volta dichiarato latitante, ci può essere un rinnovato interesse e sforzo da parte delle forze dell’ordine per catturare l’individuo;
  • le limitazioni nella libertà di movimento: con un decreto di latitanza, l’individuo potrebbe essere arrestato non solo nel paese d’origine, ma anche in altri paesi, specialmente se vi sono accordi di estradizione in atto;
  • le implicazioni sociali: essere dichiarato latitante può avere ripercussioni sulla reputazione dell’individuo e sulle sue relazioni personali e professionali.

Rivolgiti ad un avvocato specializzato in diritto internazionale che conosce bene tutte le leggi specifiche e affidati alla sua competente esperienza. Solo in questo modo potrai conoscere quali sono i tuoi diritti e avere una strategia difensiva in grado di aiutarti. 

Nel prossimo paragrafo viene riportato il caso di successo seguito dalla nostra organizzazione che riguarda un noto narcotrafficante messicano. 

Il Caso di un Nostro Assistito: dall’Arresto alla Scarcerazione

Nel maggio del 2015 avvenne l’arresto di un noto e pericoloso narcotrafficante, ordinato da una Procura italiana.

Una figura chiave nel mondo del narcotraffico che è stata trascurata dal sistema giudiziario italiano. Questo messicano, membro di un noto cartello della droga e con legami profondi con la mafia e la camorra, ha visto tre anni di detenzione scorrere senza che l’Italia inoltrasse una richiesta formale di estradizione.

Dopo il suo arresto nel 2015, avvenuto grazie agli sforzi combinati dell’Agenzia federale antidroga (Dea) e della polizia italiana, la giustizia italiana è stata lenta nell’assicurarsi che il narcotrafficante fosse estradato e interrogato sui suoi presunti legami con famiglie mafiose in Italia. L’operazione aveva portato all’arresto di oltre 30 individui, alla confisca di droga per un valore di due milioni e mezzo di euro e alla scoperta di un’importante via di approvvigionamento di droga in Italia.

Nonostante l’importanza di questa persona nella mappa criminale, una serie di incomprensioni e inconvenienti, compresi problemi legati al fuso orario tra Italia e Messico durante le videoconferenze, hanno ostacolato il suo interrogatorio e l’ottenimento di informazioni di vitale importanza.

La persona accusata ha proclamato la sua innocenza attraverso il suo avvocato, Alexandro Maria Tirelli. La difesa ha sostenuto di essere in grado di dimostrare la sua estraneità ai fatti. Tuttavia, a causa di una serie di ritardi e disguidi procedurali, l’accusato è stato scarcerato nel 2018, scomparendo dall’attenzione della giustizia. Allo stato attuale risulta latitante e il processo a suo carico è bloccato. Infatti, il cpp italiano prevede che per celebrare il processo è necessario che un ufficiale giudiziario gli notifichi l’atto dell’udienza. 

Quindi, non si può proseguire con il processo in contumacia, ovvero senza la prova della notifica dell’udienza al diretto interessato. 

La Nostra Difesa

Affrontare questioni legali internazionali richiede competenza e specializzazione. La nostra esperienza ci distingue e ci consente di fornire un’assistenza legale di prim’ordine, ovunque tu sia nel mondo. Se ti trovi in una situazione urgente, non esitare: siamo a tua disposizione 24 ore su 24 al numero +39 335 705 9564 o su WhatsApp. Se preferisci un approccio meno immediato, puoi compilare il modulo online in fondo alla home page del sito per richiedere una consulenza legale specifica al tuo caso. Un avvocato con esperienza in materia di estradizione ti contatterà rapidamente per esplorare le migliori strategie di difesa.

Punti Chiave:

  • Il supporto dell’Avv. Tirelli: Specializzato in estradizione e latitanza, l’avv. Tirelli si è distinto nel caso di un narcotrafficante messicano.
  • MAE e Interpol: Il MAE richiede l’arresto internazionale, mentre l’Interpol segnala la necessità di arresto con il “Red Notice”.
  • Mandati di Arresto: La differenza tra i mandati nazionali e internazionali è la loro portata e la base su accordi tra Stati.
  • Latitanza: Essere “latitante” comporta gravi conseguenze legali, tra cui l’aggravamento delle pene e la perdita di diritti.
  • Caso di un noto Narcotrafficante: Arrestato nel 2015, un importante narcotrafficante messicano è stato rilasciato nel 2018 a causa di disguidi procedurali, ora è latitante.

Foto di Ben Maguire 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *